Caso Studio - Operazione Vanguard (Primaria)
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Lesduur is: 20 minIntroductie
Questo caso studio è collegato alla nostra lezione: Pesca Illegale, Non dichiarata e Non regolamentata (INN) 1 - 4. Si focalizza sulla nostra campagna Operazione Vanguard a supporto del governo della Namibia, insieme al quale pattuglia le acque per contrastare l’attività di pesca illegale.
Instructies
Questo caso studio è collegato alla nostra lezione: Pesca Illegale, Non dichiarata e Non regolamentata (INN) 1 - 4. Si focalizza sulla nostra campagna Operazione Vanguard a supporto del governo della Namibia, insieme al quale pattuglia le acque per contrastare l’attività di pesca illegale.
Questo caso studio durerà 15 minuti.
Contatto: education@seashepherdglobal.org
© Sea Shepherd 2021
Questo caso studio durerà 15 minuti.
Contatto: education@seashepherdglobal.org
© Sea Shepherd 2021
Instructies
Onderdelen in deze les
Slide 1 - Tekstslide
Introduzione
Questa lezione è stata ideata da Sea Shepherd. Sea Shepherd è stata fondata nel 1977 ed è un’organizzazione per la salvaguardia e la conservazione dell’ecosistema marino e della fauna che lo abita. Sea Shepherd agisce a livello globale su innumerevoli problematiche legate all’ecosistema oceanico, ed è protagonista ogni anno di numerose campagne di azione diretta. La pesca INN è una delle aree sulle quali sta lavorando Sea Shepherd per fermare la pesca illegale.
Slide 2 - Tekstslide
Durante la lezione useremo queste icone per identificare le azioni di apprendimento.
Slide 3 - Tekstslide
Operazione Vanguard
A partire dall’aprile del 2019, Sea Shepherd ha avviato una collaborazione con il Ministero della Pesca e delle Risorse Marine (MFMR) della Namibia per svolgere attività di sorveglianza congiunta con la Ocean Warrior nella Zona Economica Esclusiva (EEZ) della Namibia, per combattere la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN) nelle acque della Namibia.
Tali iniziative hanno aiutato l'MFMR e altre autorità namibiane incaricate dell'applicazione della legge, a cacciare al di fuori della ZEE namibiana, i pescherecci da traino industriali illegali e stranieri, sospettati di aver preso di mira gli stock di sugarello attraverso attività INN.
Slide 4 - Kaart
Namibia
La mappa mostra la posizione della Namibia.
Slide 5 - Tekstslide
Bracconaggio
I grandi pescherecci a strascico delle fabbriche industriali straniere hanno superato le frontiere, si sono intrufolati nella ZEE della Namibia di notte e hanno catturato i pesci, soprattutto lo sgombro equino, al largo della famosa Skeleton Coast, in Namibia. Queste incursioni illegali sono state aggravate dalle forti nebbie e dai naufragi nella zona rendendo, così, difficile il rilevamento.
Le catture illegali vengono trasbordate su grandi navi da carico refrigerate, note anche come “carri frigoriferi”, in attesa di caricare il pesce catturato illegalmente, appena fuori dalla ZEE della Namibia. Le navi da carico refrigerate svolgono un ruolo importante nella pesca INN, in quanto le catture legali possono essere mescolate con catture illegali, rendendo così impossibile verificare l'origine dei pesci catturati. Per questo motivo la legge sulle risorse marine della Namibia vieta il trasbordo in mare aperto e lo consente solo in porto o in presenza di forze dell'ordine.
Come conseguenza di queste intrusioni, la Ocean Warrior ha iniziato a pattugliare le acque settentrionali della Namibia il 26 aprile per fermare le incursioni dei grandi pescherecci industriali stranieri.
Slide 6 - Tekstslide
Individuare pescherecci illegali
Il 26 aprile questa operazione ha intercettato un peschereccio illegale che si muoveva alla velocità della pesca a strascico, 20 miglia nautiche a sud del confine tra l'Angola e la Namibia. La Ocean Warrior ha avvistato il peschereccio illegale mentre cambiava immediatamente rotta per sfuggire alla cattura. L'Ocean Warrior è giunta a meno di 300 metri dal peschereccio illegale, operando da vicino nel tentativo di rallentare la nave più grande.
Slide 7 - Tekstslide
Scoraggiare i bracconieri.
La visibilità di una presenza di pattugliamento al largo della Skeleton Coast da parte di questa operazione congiunta ha causato un effetto dissuasivo per i bracconieri, in quanto non si sono verificate ulteriori incursioni dopo l'intercettazione della prima nave. Questo ha garantito un effetto deterrente delle pattuglie congiunte e ha consentito al numero di sugarelli nelle acque della Namibia di riprendersi dalla pressione determinata dall’attività di pesca degli operatori criminali.
La Namibia rappresenta una delle zone di pesca più ricche del mondo, soprattutto dopo che il governo namibiano ha ridotto in modo significativo il numero di pescherecci legalmente autorizzati per la pesca del sugarello, che operano nelle acque della Namibia. Tuttavia, la pesca illegale è recentemente aumentata. Le navi che hanno perso la licenza, hanno ora avviato operazioni nei paesi vicini, con l'intento di continuare a pescare saccheggiando illegalmente le acque della Namibia.
Slide 8 - Video
Ispezione dei pescherecci
Mostra questo video (2.00 min) in cui le pattuglie ispezionano un peschereccio: https://www.youtube.com/watch?v=-9HyKSQtCY4
Scrivi una cosa che hai imparato.
Slide 9 - Open vraag
Che cosa hai imparato?
Chiedi agli studenti di rispondere alla seguente domanda usando www.LessonUp.app o discutine in classe.
“Scrivi tre cose che hai imparato.”
Scrivi una cosa che non hai capito.
Slide 10 - Open vraag
Che cosa non hai capito?
Chiedi agli studenti di rispondere alla seguente domanda usando www.LessonUp.app o discutine in classe.
“Scrivi una cosa che non hai capito.”
Slide 11 - Tekstslide
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